Con una conferenza stampa oggi Garnier ha annunciato un aumento del sostegno che la marca garantirà a Unicef nel corso del 2018. Se nel 2017 Garnier ha stanziato fondi per 1,2 milioni di euro per sostenere l’intervento l’intervento umanitario in Giordania, Yemen e Bangladesh, quest’anno la cifrà salirà a 1,878 milioni, il che significa che Unicef, grazie al supporto di Garnier, potrà continuare a costruire spazi a misura di bambino per i circa 845.000 bambini rifugiati. Spazi per correre, giocare, imparare, cantare: fare i bambini, insomma! In Giordania, Garnier ha contribuito alla costruzione di una conduttura d’acqua di 10km, per fornire accesso ad acqua sicura a 40.000 giordani e siriani. In Yemen, il contributo di Garnier ha aiutato l’UNICEF a fornire e distribuire l’equivalente di 6.700 kit igienici a circa 34.000 persone. Infine, in Bangladesh, grazie al supporto di Garnier, l’UNICEF ha permesso a 33.700 bambini rohingya di continuare ad andare a scuola e imparare. Focus della campagna che partirà a settembre sarà il progetto “Tutti a scuola” che cercherà di garantire l’accesso all’istruzione anche ai bambini rifugiati. In particolare per ogni prodotto della gamma Ultra Dolce acquistato nei punti vendita aderenti all’iniziativa, Garnier Italia donerà all’UNICEF giorni di scuola per un bambino in un paese in via di sviluppo.

“Siamo particolarmente orgogliosi che da quest’anno anche Garnier Italia abbia abbracciato il progetto “Garnier sostiene UNICEF” con un’iniziativa di donorship locale denominata “Tutti a Scuola” con la gamma Ultra Dolce. Il nostro impegno è rivolto a garantire un futuro ai bambini più vulnerabili, che vivono nelle emergenze, attraverso l’istruzione, uno dei diritti fondamentali per ogni bambino nel mondo. Nel 2017 Garnier worldwide si è impegnata con l’UNICEF per aiutare centinaia di migliaia di bambini . C’è ancora un enorme lavoro da svolgere, e dobbiamo raddoppiare i nostri sforzi per proteggerli”, ha dichiarato Alberto Ponchio, Brand Director Garnier Italia.