The Estée Lauder Companies Italia ha chiuso il fiscal year con 153 milioni di euro di fatturato, in crescita del 14% sull’anno precedente, e con 553 dipendenti, in incremento del 12% sul 2015. Quali sono le ragioni di un simile successo? “Penso che nella nostra azienda si caratterizzi per un’unicità valoriale, che è parte della nostra storia e del nostro Dna, e che si abbina all’innovazione dell’approccio al business. Un’unicità e un’eccellenza che mettiamo al servizio dei nostri partner” ha spiegato Edoardo Bernardi, direttore generale e amministratore delegato, che nell’ambito di un incontro con la stampa ha parlato di partnership con la profumeria: “Siamo i numeri uno del prestige beauty e lo siamo perché abbiamo un portafoglio di brand unico e diversificato, come un puzzle che si completa perfettamente, e siamo anche degli sviluppatori di brand straordinari perché abbiamo mantenuto al nostro interno grande creatività e capacità di innovazione. Diamo ai nostri partner la possibilità di attivare diversamente questi brand su base locale a seconda di quelle che sono le esigenze e le aspirazioni dei consumatori. È con questa logica che lo scorso anno abbiamo aperto il primo punto vendita Mac in collaborazione con un partner della profumeria tradizionale come Lazzini (a Parma) e quest’anno altri due con Pinalli (a Piacenza e Lodi). Chiaramente non dimentichiamo il canale selettivo, ma abbiamo anche dei nuovi modelli che condividiamo con i nostri partner per costruire il futuro della profumeria”.