L’11 settembre 2019 Yves Rocher rilancia la categoria skincare con Sebo Végétal e la nuova Sebo Pure Végétal, una linea dal doppio polo ideata sia per pelli da miste a grasse, sia per quelle con imperfezioni. Le linee prodotto si rivolgono in primis alla Generazione Z, la prima generazione nata e cresciuta sotto la pressione dei social media, multietnica e diversificata e particolarmente attenta ai temi del green, così come la campagna di comunicazione che la vede protagonista e direttamente coinvolta in prima persona. Yves Rocher, basandosi proprio sull’età molto giovane del target e sulle loro esigenze in termini di scelte e prodotti, ha deciso per questo lancio di impostare una campagna rinforzata a 360 gradi, unendo mondo online e offline e utilizzando mezzi di comunicazione a loro vicini, in particolare scegliendo piattaforme specificatamente in linea in termini di utilizzo, fruibilità ed interesse. Il claim della campagna è “Imperfezioni K.O! Scelgo la Natura” che strizza l’occhio al tema delle imperfezioni descrivendole in modo più leggero, e fresco. Si vuole comunicare, non solo l’efficacia della linea, ma soprattutto esprimere e condividere un concetto di auto-accettazione di sé stessi e delle proprie imperfezioni, che non vanno viste in accezione negativa ma, al contrario, come punto di differenza: Imperfezioni Ok! Brand Ambassador e volto della campagna a tutto tondo è Mikeligna, (Michela Parisi), esperta Influencer Beauty, nata su Youtube e apprezzata per la sua esperienza, know-how e autorità nel mondo beauty rappresentante dei benefici della linea e promotrice dei valori di marca e di concept della campagna comunicati sui canali social di proprietà. Per rafforzare la comunicazione di cui il claim della campagna si fa portavoce, è stata coinvolta Muriel Elisa De Gennaro, o semplicemente MurielXO, una giovane artista emergente, creator, in grado di unire musica e mondo beauty. Una “perfetta imperfetta” che racchiude i valori di “body positivity” e accettazione di se stessi. Muriel è solita parlare al suo pubblico in tono disinvolto, anticonformista e sincero, diventando la voce autorevole dei giovani e comunicando messaggi di inclusività e di libertà di espressione. Autrice, interprete e voce del jingle della campagna, esprimerà i valori e il racconto del tema “Imperfezioni K.O!” e condividerà il jingle su tutte le sue properties per rendere trasversale l’iniziativa. Mikeligna e Muriel, due mondi differenti che si incontrano: nello spot della campagna, che vedrà come colonna sonora la creazione di quest’ultima, e nel video tutorial realizzato insieme sulla corretta routine skincare per pelli impure, focalizzandosi insieme sulla positività delle proprie imperfezioni. Il progetto è stato ulteriormente integrato dall’azienda per raggiungere in modo più diretto i rappresentanti della Generazione Z: la marca, infatti, si è rivolta a TikTok, piattaforma video leader al mondo che trova come protagonisti ragazzi e ragazze, per lo più adolescenti 13-20 anni, che si cimentano quotidianamente in performance interpretative di canto e ballo seguendo gli hashtag di tendenza, usando direttamente il proprio smartphone. È a questo punto che entreranno in gioco i Muser più popolari: Sespo & Rosalba insieme a Marta e Valerio che daranno vita a una challenge su TikTok, invitando alla creazione e condivisione di UGC attraverso l’hashtag protagonista di tutta la campagna #ImperfezioniKO, chiedendo agli utenti di mostrare le proprie imperfezioni con fierezza e positività, e fornendo la loro personale interpretazione del claim della campagna e del jingle di MurielXO.A sostegno di una campagna prodotto così rilevante, quindi non poteva mancare un piano di comunicazione a 360 gradi integrato ed altrettanto distintivo, con una connessione costante tra l’online l’offline in grado di coinvolgere specificatamente un target giovane (età 14-24), digitale, libero ed inclusivo.  Yves Rocher ha costruito così la sua campagna su 2 pillar: quello dell’endorsement di una Brand Ambassador, Mikeligna, e di altre differenti figure diventate portavoce del messaggio di comunicazione più elevato, e l’attivazione e generazione di contenuti user-generated della community di Tik Tok.