Il know how sviluppato in ambito fotografico al servizio della cosmetica. È dalla ricerca sul collagene, ingrediente fondamentale delle pellicole fotografiche e proteina di costituzione della pelle, e dalla competenza sugli antiossidanti e sulle tecnologie di micronizzazione sviluppati da Fujifilm in quasi 80 anni di storia che nasce Astalift, brand di trattamento antiaging che sarà lanciato dalla fine di settembre nelle profumerie italiane. Ingrediente principe di tutta la linea, che comprende 12 referenze, è l’Astanxantina, potente antiossidante estratto da una microalga marina, dalla tipica colorazione arancione, così come arancione è la texture dei diversi trattamenti e il packaging di Astalift. Presente in Giappone dal 2007, dove nell’arco di pochi anni è riuscito a diventare il quarto brand del mercato in termini di volume e nel 2010 ha conquistato il premio Miglior prodotto dell’anno con Jelly Aquarysta, è successivamente stato lanciato nei mercati asiatici e da quest’anno anche in Europa. L’esordio è avvenuto in Francia in primavera, successivamente è approdato in Gran Bretagna e Spagna. In autunno sarà l’ora dell’Italia seguita da Germania e Russia. “Per Fujifilm si tratta di una diversificazione epocale che poggia su tutto il know how accumulato nell’arco di decenni” spiega Mario Lavizzari, general manager beauty & health Fujifilm Italia. “Il fatto di essere degli outsider per il mondo della cosmetica non ci sta penalizzando, al contrario pensiamo che sia un punto di forza. Il valore dei nostri prodotti – certificati secondo la normativa europea Cpmp, obbligatoria da luglio 2013 – è elevato. Di conseguenza abbiamo deciso di puntare sulla profumeria”. “La scelta distributiva deriva dalle caratteristiche del prodotto che” continua Luca Cocchiglia, national account manager beauty & health “ha un valore formulativo e scientifico in grado di offrire ottime performance. Vogliamo creare valore per la consumatrice a partire dal momento dell’acquisto, per proseguire nel singolo trattamento attraverso i rituali che il marchio offre. Di conseguenza cerchiamo e scegliamo partner che abbiano come missione il servizio attraverso la vendita assistita. In questo senso orientiamo la nostra attenzione ai valori del canale tradizionale, sia esso presente nel singolo punto vendita indipendente, nella catena regionale o nel consorzio. Il comune obiettivo deve essere indirizzato alla consumatrice che decide di dare fiducia al marchio e alla profumeria. Dal punto di vista numerico, Astalift si propone di raggiungere una rete di 600 concessionari nell’arco di tre anni, iniziando dalle 250 porte coinvolte nel lancio autunnale”. Come anticipato la linea si articola in tre step: purificazione e pulizia della pelle; riparazione con sieri ed elementi concentrati; rigenerazione e protezione quotidiana con principi attivi nutrienti. Tutti con un posizionamento di prezzo medio. “Il posizionamento è parte della strategia globale di valore che comprende sia il consumatore sia il nostro partner retail” spiega Luca Cocchiglia. “Abbiamo scelto infatti per la maggior parte dei prodotti il formato da 30 ml sia per non rendere l’impegno di acquisto troppo oneroso per le consumatrici sia per avere una rotazione di prodotto rapida. In questa logica prevediamo un ordine di impianto contenuto, unito a una rapida rotazione dello stock; quindi anche dal punto di vista finanziario per il distributore questa è una buona opportunità”. Peraltro prosegue Mario Lavizzari: “Facendo una scelta di canale e di numerica di territorio contenuta, chi sarà concessionario della marca avrà la possibilità di lavorare bene”.

In termini di comunicazione, il lancio di Astalift sarà mirato e sviluppato con attività sia above sia below the line. Il volto di tutta la campagna è l’attrice Naomi Watts che incarna alla perfezione i valori del brand, quali la concretezza, la modernità, l’energia e la luminosità. “Ci rivolgiamo a una consumatrice over 30/35 anni che sa bene quello che vuole, è dinamica e attiva e ritrova in questa linea antiage tutti i prodotti necessari alla sua routine di bellezza quotidiana” afferma Luana Porfido, corporate communication manager di Fujifilm Italia. “Comunicheremo in modo mirato a questo target che abbiamo definito con l’ausilio di Gfk Eurisko come una consumatrice multipiattaforma, evoluta dal punto di vista della fruizione dei mezzi. Di conseguenza abbiamo iniziato a contattarla con un progetto web based di Crm: abbiamo omaggiato un numero significativo di potenziali acquirenti – le nostre beauty ambassador – del trattamento completo per 10 giorni chiedendo a loro di compilare un diario quotidiano contenente non solo spunti relativi al prodotto ma anche feedback qualitativi sulla loro frequenza e modalità di visita in profumeria piuttosto che sul loro stile di vita. Il nostro obiettivo è costruire un database con contatti specifici interessati e motivati, che poi vogliamo portare ad acquistare in profumeria con una sinergia tra on e off line. A partire da ottobre, inoltre, pianificheremo la campagna a sostegno del sell out, che sarà multipiattaforma e farà ampio uso delle tecnologie digitali”.