Nasceva a Granville, in Normandia, il 21 Gennaio 1905, Christian Dior, uno tra i più grandi geni innovatori che la moda abbia mai avuto. Figlio della buona borghesia normanna il giovane Dior interruppe gli studi in Scienze Politiche per collaborare con l’amico Jean Bonjean nella sua galleria d’arte parigina. Lavorò poi per Le Figaro Illustré, occupandosi delle pagine di moda e, in seguito, come disegnatore di modelli. Persona chiave, nella costruzione del suo successo, fu Marcel Boussac, imprenditore tessile, che finanziò l’apertura della casa di moda nel 1946, in Avenue Montaigne. La sua prima collezione nel 1947 destò scalpore per i metri e metri di stoffa utilizzati nella composizione delle sue creazioni: l’ampia gonna a corolla, il busto stretto, la vita sottile: l’allora direttrice di Harper’s Bazaar, Carmel Snow lo definì “a new look” proprio perchè così diverso dalle silhouette smilze e androgine di Chanel. Sempre nel 1947, Christian Dior inaugura la storia della Haute Parfumerie Dior con Miss Dior ispirato alla sorella. Questo chypre verde inedito è una rivoluzione olfattiva che lascia il segno. «Ho creato questo profumo per vestire ogni donna con una scia di desiderio e vedere uscire dal suo flacone tutti i miei abiti…». Così disse Christian Dior a chi gli chiedeva da dove venisse la sua ispirazione. Da lì in poi il successo fu inarrestabile: accessori,orologi, gioielli e nel 1955 venne commercializzato il rossetto Dior, primo prodotto di maquillage del marchio.