A partire dal 22 aprile – Giornata Mondiale della Terra – e fino al 30 giugno, Davines invita imprese e consumatori a impegnarsi per la riduzione delle emissioni di CO2 con l’obiettivo di ottenere un risparmio di 80 tonnellate di CO2 entro giugno. Tutto ciò nell’ambito del progetto di sensibilizzazione Still we are not there yet. Una sfida che Davines porta avanti attraverso una partnership con Aworld, piattaforma che supporta la campagna ACT NOW delle Nazioni Unite contro il cambiamento climatico. Che cosa fa nel concreto Davines? Invita i consumatori a scaricare l’app in modo che ciascun utente possa scoprire quanta CO2 risparmierebbero adottando pratiche quotidiane sostenibili e fornisce suggerimenti pratici e concreti per contribuire a ridurre le emissioni di CO2 connesse alle attività umane esortando i soggetti coinvolti a diventare parte attiva del processo di cambiamento grazie ad azioni semplici ma efficaci. Inoltre, Davines ha attivato una partnership con ènostra, cooperativa energetica italiana che produce e fornisce energia elettrica 100% rinnovabile, etica e sostenibile; insieme, sensibilizzeranno e promuoveranno presso i saloni d’acconciatura la possibilità di ricorrere a energia pulita per la propria attività. Accanto ad altre 800 B Corporation (aziende che esercitano la propria attività al fine di generare un impatto positivo sulla società, l’ambiente e le persone), Davines ha assunto l’impegno di raggiungere “Net Zero Emissions” entro il 2030. Il perseguimento di questo ambizioso obiettivo – che anticipa di 20 anni quanto stabilito dall’Accordo di Parigi per il 2050 – è una dichiarazione di intenti che va oltre la carbon neutrality, poiché riconosce anche le responsabilità indirette da parte delle aziende. Si tratta di un traguardo che può essere raggiunto unicamente grazie a un calcolo e un monitoraggio delle emissioni costante e alla successiva riduzione delle emissioni di gas serra non solo in maniera diretta, ma coinvolgendo anche tutti gli altri attori della filiera.
