Il Gruppo L’Oréal ha chiuso il primo semestre con un giro d’affari che ha raggiunto i 15,19 miliardi di euro, con un +20,7% a cambi correnti e un +21,8% a cambi costanti e con una crescita che nel secondo trimestre è stata del 33,5%. La quota di mercato è aumentata in tutte le divisioni e in tutte le zone geografiche, con una forte accelerazione in Nord America: +44,7% nel secondo trimestre. L’e-commerce continua a registrare una crescita molto forte (+29,2%2). La divisione L’Oréal Luxe ha registrato una crescita del +28,1% like-for-like e in tutte le aree geografiche ha sovraperformato significativamente il mercato, segnato dalla graduale riapertura della distribuzione selettiva. L’Oréal Luxe ha registrato ottimi risultati in Asia Settentrionale, in particolare tra i consumatori cinesi. Ha confermato la sua solidità anche in Europa e ha visto una fortissima ripresa in Nord America. La divisione ha guadagnato quote di mercato in tutte e tre le sue categorie. Innanzitutto nello skincare, grazie ai suoi marchi globali Lancôme e Kiehl’s, al dinamico segmento premium con Helena Rubinstein e le linee couture Yves Saint Laurent e Giorgio Armani, oltre alla riuscita integrazione di Takami. In secondo luogo, nella categoria delle fragranze, estremamente dinamica in Nord America e Cina continentale, grazie alla complementarietà di Giorgio Armani, Valentino, Maison Margiela, Ralph Lauren, Yves Saint Laurent e i marchi Mugler e Azzaro di recente acquisizione. E infine nel make up, la divisione ha mostrato chiari segnali di ripresa in Nord Asia —spinta da Lancôme, Yves Saint Laurent e Shu Uemura— così come negli Stati Uniti grazie a Lancôme e Urban Decay, che ancora una volta hanno conquistato quote di mercato. “Con la situazione sanitaria ancora incerta, il mercato della bellezza si sta gradualmente riprendendo e ha registrato una crescita a doppia cifra. Grazie alla determinazione e al continuo impegno dei nostri team, che desidero ringraziare calorosamente, L’Oréal sta nettamente superando il mercato, con un secondo trimestre eccezionale. A fine giugno il Gruppo ha registrato un fortissimo incremento ed è tornato al tasso di crescita pre-Covid, +6,6% a perimetro omogeneo rispetto al primo semestre 2019, con un’accelerazione del +8,4% nel secondo trimestre rispetto al 2019. L’Oréal ha nuovamente acquisito forza nella prima parte dell’anno ed è ben posizionata per continuare a crescere al ritmo pre-crisi, sfruttando tecnologia, dati e intelligenza artificiale per diventare la società Beauty Tech. Nella seconda metà del 2021, perseguiremo la nostra strategia offensiva di lancio di prodotti, investendo allo stesso tempo in fattori di crescita rilevanti per stimolare la crescita futura e l’opportunità dei nostri marchi. Siamo più fiduciosi che mai nella nostra capacità di sovraperformare il mercato e ottenere un anno di crescita sia nelle vendite che nei risultati”– ha commentato Nicolas Hieronimus, Chief Executive Officer of L’Oréal.
