L'Orèal a +20,5% a fine settembre
Nicolas Hieronimus, ceo di L'Oréal (foto di Jean Baptiste Huynh)

L’Oréal si propone di diventare la più grande Beauty Tech del mondo. È quanto racconta il ceo di L’Orèal Nicolas Hieronimus nell’ambito di un’intervista al Corriere della Sera di domenica 19 giugno. Secondo quanto racconta il manager: “Beauty Tech è un modo per accrescere l’azienda, per aumentare l’offerta di bellezza ai consumatori, ma anche l’esperienza di lavoro dei nostri collaboratori dentro l’Oréal. La tecnologia e l’intelligenza artificiale miglioreranno la performance dei nostri cosmetici, i dati saranno al cuore della nostra conoscenza e del nostro progresso scientifico. Cresceranno anche i servizi sia online che off-line e, in futuro, nel metaverso. Insomma, con la tecnologia ci impegniamo a portare la bellezza a un nuovo livello”. E ancora: “nel mondo dell’e-commerce i negozi tradizionali devono diventare un luogo di esperienze uniche e di servizi aggiuntivi. Ma questi nuovi strumenti sono anche il modo per fidelizzare il cliente quando trova il colore ideale di rossetto, di fondotinta. Probabilmente in futuro — e in Asia lo stiamo già facendo — avremo un modello di abbonamento per ricevere il rifornimento del prodotto”. A proposito di Italia, infine: “L’Italia è un Paese importante, abbiamo il 17,1% di quota di mercato, una delle maggiori nel mondo. La ragione è che le donne italiane, e anche gli uomini, sono probabilmente i maggiori esperti di bellezza e i più esigenti. Questo è l’altro Paese della moda, dove le persone vogliono apparire belle e chiedono il meglio. Ma l’Italia è importante anche come fonte di talenti, visto che molti dei nostri collaboratori a Parigi e in altre parti del mondo hanno cominciato in Italia”.