Puig a +40% nel 2022
Marc Puig

Puig a +40% nel 2022. Puig ha chiuso il 2022 con ricavi netti record di 3.620 milioni di euro, in crescita del 40% rispetto al 2021 (+30% a perimetro comparabile e a cambi costanti), trainata da il buon andamento dei propri marchi in un mercato in crescita grazie alla ripresa dei consumi. La società ha raggiunto l’EBITDA di 638 milioni di euro, in aumento del 37% rispetto al 2021. L’utile netto è salito a 400 milioni di euro, in crescita del 71% rispetto all’anno precedente. La società ha raggiunto questi risultati record nonostante un contesto geopolitico complesso, oltre all’impatto dell’inflazione e dell’aumento dei tassi di interesse. Il piano triennale di Puig, presentato a marzo 2021, puntava a un fatturato di 3 miliardi di euro nel 2023 e di 4,5 miliardi di euro nel 2025. Ciò significava raddoppiare le vendite del 2020 in tre anni e triplicarle in cinque anni. Grazie alla crescita negli ultimi due anni, l’azienda ha raggiunto l’ambizione di raddoppiare i ricavi netti nel 2020 un anno prima del previsto e sta mettendo l’azienda in una posizione di forza per raggiungere l’obiettivo di 4,5 miliardi di euro di ricavi nel 2025.

In termini di crescita inorganica, Puig ha effettuato importanti acquisizioni nel 2022. Durante questo periodo, la società ha acquisito una partecipazione di maggioranza nel marchio di lusso svedese Byredo e ha incorporato i marchi di benessere Kama Ayurveda, in India, e Loto del Sur, in Colombia. Tutti questi marchi sono fermamente impegnati nella sostenibilità e hanno un canale diretto con i consumatori. Questi nuovi marchi aumentano in modo significativo i punti vendita dell’azienda e siamo lieti di accogliere 1.000 nuovi dipendenti, rafforzando allo stesso tempo l’ecosistema dei fondatori di Puig. Queste incorporazioni sono di grande valore dal punto di vista strategico, sebbene il loro impatto sui risultati del 2022 sia rimasto limitato.

Con un aumento del 52% dei ricavi rispetto all’anno precedente, il make up è stata la categoria con la crescita maggiore nel 2022. Charlotte Tilbury è stata il marchio di trucco n. 1 nel Regno Unito e nel 2022 è diventata ancora più forte grazie alla forza di prodotti come l’iconica gamma di colori Pillow Talk, oltre ad offrire importanti innovazioni tecnologiche che combinano l’esperienza fisica e virtuale del trucco. Nel 2022 Carolina Herrera ha ottenuto i suoi migliori risultati dal lancio della sua linea di trucco nel 2020. Byredo ha avuto un anno molto positivo, rafforzato dal lancio di una serie di nuovi prodotti iconici. Nel 2022 Dries Van Noten ha fatto i suoi primi passi in questa categoria con una collezione di 30 tonalità di rossetto in contenitori ricaricabili.

I ricavi nelle categorie skincare sono cresciuti del 20% nel 2022. Per Charlotte Tilbury, il prodotto di punta è stato Magic Cream, rafforzando la sua offerta in questa categoria pur rispettando il suo impegno a fornire una proposta di bellezza completa. Uriage e Apivita hanno visto un investimento accelerato in innovazione e tecnologia per continuare a sviluppare prodotti dermatologici basati sulla scienza e rispettosi dell’ambiente, principalmente nelle gamme di protezione solare e antietà. Gli ultimi due marchi sono distribuiti in gran parte attraverso il canale farmacia e drugstore. In EMEA, che rappresenta il 54% dei ricavi complessivi, Puig ha registrato nel 2022 una crescita del 31% rispetto al 2021, una performance positiva nonostante le tensioni geopolitiche. L’Europa è il mercato di origine della maggior parte dei marchi di Puig, e questi risultati rafforzano la sua posizione nel continente. Cinque dei dieci principali mercati nazionali di Puig si trovano in Europa: Regno Unito, Spagna, Francia, Germania e Italia. La Spagna rappresenta il 7% delle vendite totali.