L’Oréal da record nel 2023
Nicolas Hieronimus, ceo di L'Oréal (foto di Jean-Baptiste Huynh)

Sovraperformance in tutte le Divisioni e aree per L’Oréal. Nel corso del 2022 le vendite hanno raggiunto i 38,26 miliardi di euro (+18,5% reported e +10,9% like for like), segnando un incremento del 23,4% rispetto al 2019. In particolare, la multinazionale ha registrato una crescita equilibrata tra volume e valore e ha realizzato il 28% delle vendite attraverso il canale e-commerce. Commentando le cifre, Nicolas Hieronimus, ceo di L’Oréal, ha dichiarato: “Quest’anno abbiamo ottenuto risultati straordinari, grazie alla nostra leadership nell’innovazione, ai nostri marchi altamente desiderabili, alla nostra agilità operativa e al grande impegno dei nostri team. La crescita comparabile rispetto al 2019 ha accelerato trimestre dopo trimestre e ha raggiunto il +23% nell’intero anno. La nostra crescita equilibrata tra divisioni e regioni dimostra ancora una volta la rilevanza del nostro modello multipolare: strategicamente centralizzato e operativamente decentralizzato con una forte mentalità imprenditoriale, questo modello è ideale nel contesto attuale. Dal 2022 siamo emersi più forti e abbiamo rafforzato la nostra posizione di azienda di bellezza leader a livello mondiale. Questi risultati ci consentono di sostenere costantemente i nostri impegni sociali e ambientali, in linea con la nostra duplice ambizione di performance economica e aziendale. Consapevoli delle attuali incertezze, rimaniamo ambiziosi per il futuro, ottimisti sulle prospettive del mercato della bellezza e fiduciosi nella nostra capacità di continuare a sovraperformare il mercato e raggiungere nel 2023 un altro anno di crescita delle vendite e dei profitti”.

Per quanto riguarda nello specifico L’Oréal Luxe, la divisione ha registrato una forte crescita, con un +10,2% like fo like e un +18,6% riportato. In particolare, L’Oréal Luxe ha rafforzato la sua leadership nelle fragranze, la categoria a più rapida crescita nel mercato selettivo. Questa performance è stata trainata da bestseller globali, come Libre di Yves Saint Laurent, La Vie Est Belle di Lancôme e Acqua di Giò by Armani, oltre a lanci che hanno avuto un esordio molto positivo, tra cui Prada Paradoxe. Nello skincare, la Divisione è cresciuta tre volte più velocemente del mercato, spinta dal segmento ultra-premium, con una performance spettacolare di Helena Rubinstein, innovazioni all’avanguardia come Rénergie H.C.F Triple Serum di Lancôme e il successo delle recenti acquisizioni tra cui il brand giapponese Takami. La Divisione è cresciuta anche nel trucco, grazie alle iniziative di Yves Saint Laurent e Urban Decay. In un contesto instabile, la Divisione è cresciuta di pari passo con il mercato in Europa e ha notevolmente aumentato la sua posizione nell’Asia settentrionale.

Dal punto di vista geografico, L’Oréal Luxe è cresciuto in Europa dell’11,6% a perimetro omogeneo e del +12,3% a perimetro consolidato. Il mercato europeo della bellezza è cresciuto oltre i livelli pre-pandemia, trainato da fragranze, make up e protezioni solari, ed è rimasto dinamico durante la seconda metà dell’anno nonostante l’aumento dell’inflazione.