Non è solo una fragranza quella che è stata presentata oggi alla stampa da Sisley, o meglio è una fragranza e si chiama Izia, ma è soprattutto una storia di donne e una storia di famiglia con le passioni che si tramandano tra le generazioni, come un testimone che viene passato di mano in mano affinché nulla, nemmeno il più piccolo ricordo vada perduto. Si inizia con la capostipite Isabelle D’Ornano che ha voluto che venisse ricreato il momento in cui si tuffa il viso in un mazzo di rose raccolte in un vecchio giardino della casa di famiglia per portarle con se in città: il viaggio in macchina, le rose sistemate in un vaso, i giorni che passano con le corolle che lentamente appassiscono esalando un aroma sempre più dolce. Ma questa è la storia anche di Christine D’Ornano e della sua passione per l’arte contemporanea che le ha fatto scegliere Quentin Jones, un’artista affermata per i suoi collages, per la comunicazione pubblicitaria. E infine è anche la storia di Sonia, nipote di Isabelle che ha dato volto a questa nuova avventura olfattiva. La fragranza è come dicevamo un inno alla rosa nelle sue sfaccettature con un’apertura di bergamotto bianco, aldeidi e assoluta di rosa accompagnata da gelsomino, mughetto e angelica.