La farmacia, punto di riferimento nella dermocosmesi
Vera Majoros, New Business Lead di New Line Ricerche di Mercato SB

La farmacia, punto di riferimento nella dermocosmesi. “L’area Dermocosmesi per la Farmacia è e rimane strategica in quanto permette di aumentare il rapporto di fiducia e fidelizzazione con il cliente e grazie alla vasta possibilità che offre il mercato è e dovrebbe rimanere una leva di differenziazione rispetto ad altri canali di vendite. La farmacia è un canale molto delicato dove l’esclusività del prodotto e la professionalità con cui si accompagna una vendita è tutt’ora una leva cruciale. Un’altra caratteristica fondamentale di questo comparto è la componente dei nuovi lanci dove ogni anno vengono introdotte sul mercato migliaia di nuove referenze, solo nel 2022 sono state oltre dieci mila e hanno generato il 14,3% del fatturato dell’anno. I trend in continua crescita ed il ritorno ai livelli del periodo pre-pandemia sono indicatori di forte interesse verso quest’area da parte del farmacista e del cliente/paziente, contribuendo a far diventare sempre di più la farmacia un punto di riferimento” spiega Vera Majoros, New Business Lead di New Line Ricerche di Mercato SB, a cui abbiamo chiesto di fare il punto sull’andamento del canale farmacia in generale e nello specifico relativamente al business della dermocosmesi.

Quanto rappresenta la dermocosmesi sul business del canale farmacia?

La farmacia chiude l’anno 2022 con trend positivo sia a fatturato (+4,6%) sia a confezioni (+3,8%), chiaro segnale del fatto che il canale ha resistito alla congiuntura economica negativa. Il fatturato della farmacia supera quest’anno i 26 miliardi di euro, il comparto Dermocosmesi & Igiene ne ha sviluppato il 6,9%. Le crescite maggiormente rilevanti a livello generale sono state registrate nei primi 9 mesi, dove l’accesso in farmacia è stato determinato principalmente da fattori esogeni al canale come i picchi di contagi legati alla pandemia. Nell’ultimo trimestre invece, anche il canale farmacia inizia a risentire dell’impatto degli aumenti di prezzo, dinamica che fino a questo momento era stata abbastanza contenuta.

Qual è stato l’andamento della dermocosmesi in farmacia nel 2022?

Il comparto chiude l’anno con un trend positivo (+2,7% a valore) e con una sostanziale stabilità nelle confezioni vendute. Un segnale positivo in un anno dove il paziente si è orientato prevalentemente all’acquisto legato al bisogno di cura e rispetto all’anno precedente c’è stato un importante ritorno al canale territoriale. Questi risultati arrivano dopo due anni particolari. (per leggere l’intervista integrale potete scaricarla gratuitamente per iOS cliccando qui mentre per Android qui . È inoltre possibile scaricare il PDF cliccando QUI).