Marc Puig: “Il nostro obiettivo è costruire un’azienda pronta per il futuro”

Marc Puig: “Il nostro obiettivo è costruire un’azienda pronta per il futuro”. In occasione della prima Assemblea Generale Annuale da quando è diventata una società quotata, gli azionisti di Puig hanno approvato tutte le proposte presentate dal Consiglio di Amministrazione, inclusi il bilancio annuale e la relazione sulla gestione per l’esercizio finanziario 2024 e la distribuzione di un dividendo totale di 0,377 euro per azione. Nel suo discorso inaugurale all’Assemblea Generale Annuale, Marc Puig, Presidente e CEO di Puig, ha sottolineato il forte posizionamento dell’azienda come attore chiave nel settore globale della bellezza di fascia alta, trainato da un portafoglio di “Love Brands”.
“Crediamo che possedere i nostri marchi ci dia un vantaggio competitivo e sia una delle chiavi del successo di Puig negli ultimi decenni.” ha aggiunto: “Il nostro obiettivo è costruire un’azienda pronta per il futuro e lasciare un’eredità duratura”. Marc Puig ha sottolineato i risultati raggiunti dall’azienda nell’ultimo anno, inclusi “risultati di cui siamo molto orgogliosi e che ci hanno permesso di mantenere gli impegni presi durante il processo di IPO- Nel 2024 abbiamo superato l’industria della bellezza di fascia alta. Lo abbiamo fatto negli ultimi quattro anni”, ha aggiunto.
Puig ha raggiunto vendite record pari a 4.790 milioni di euro nel 2024. Questo rappresenta una crescita LFL del +10,9% e del +11,3% su base riportata. Tra i principali traguardi dell’anno, tre marchi di Puig si sono classificati tra i primi 10 marchi di profumi a livello mondiale. Good Girl di Carolina Herrera è diventata la linea di profumi femminili numero uno al mondo, mentre Le Male di Jean Paul Gaultier e One Million di Rabanne sono tra le prime 5 linee di profumi maschili al mondo. L’azienda ha inoltre rafforzato il suo portafoglio con nuove alleanze strategiche, inclusa l’acquisizione di Dr. Barbara Sturm e l’estensione dell’accordo con Charlotte Tilbury MBE. Marc Puig ha anche sottolineato i progressi dell’azienda verso la sua ambizione di “mantenere Puig tra i leader ESG del settore in cui operiamo”. Questo impegno è stato riconosciuto nel 2024, quando Puig è stata classificata tra i primi 10 attori globali nel proprio segmento industriale per la gestione del rischio, secondo Sustainalytics. Nel discorso, Marc Puig ha anche ribadito le prospettive dell’azienda per il 2025, con l’aspettativa di una crescita LFL del 6-8% e di continuare a superare il mercato della bellezza di fascia alta. Ha osservato che “negli ultimi due decenni, Puig ha dimostrato una grande capacità di creare valore. E lo ha fatto in modo coerente attraverso diversi cicli economici. In un contesto macroeconomico globale complesso, Puig rimane vigile e adattabile per continuare a rispettare i propri impegni” ha aggiunto.