Armani Acqua for Life da 14 anni promuove l’acqua pulita. Negli ultimi 14 anni, l’iniziativa Armani Acqua for Life, in collaborazione con le ONG WaterAid e Water.org, ha intrapreso un numero crescente di progetti in tutto il mondo, raggiungendo 800.000 persone in 26 Paesi, con lo scopo di aiutare 1 milione di persone entro il 2030. Nel 2024 Acqua for Life conta 12 progetti attivi.
L’acqua, la risorsa in assoluto più preziosa e allo stesso tempo spesso sottovalutata, è al centro di una crescente crisi globale. Oggi, oltre 2 miliardi di persone non hanno accesso a una fornitura d’acqua gestita in modo sicuro e quasi una persona su dieci non ha a disposizione acqua pulita vicino alla propria casa. Nel 2010, le Nazioni Unite hanno riconosciuto l’accesso all’acqua pulita come un diritto umano. Da allora, Acqua for Life, l’iniziativa globale per l’acqua pulita di Giorgio Armani, ha fornito acqua potabile a oltre 800.000 persone e si pone l’obiettivo di raggiungere 1 milione di persone entro il 2030.
“Mi ha profondamente colpito scoprire quante persone convivono con questo problema. Da quando le Nazioni Unite hanno riconosciuto l’accesso all’acqua come diritto umano universale, molto è stato fatto per promuovere il principio dell’acqua pulita, economicamente accessibile e sicura per la salute, ma nuove sfide continuano ad emergere. Per questo, nel 2010 ho scelto di focalizzarmi su questo problema e di impegnarmi in prima persona con l’iniziativa Acqua for Life. Il mio intento era quello di fare la differenza nella vita delle persone, con un impatto tangibile e positivo: un obiettivo a cui tengo particolarmente e che sono determinato a raggiungere” ha dichiarato Giorgio Armani. L’acqua è al centro dello sviluppo sostenibile ed è essenziale per lo sviluppo socioeconomico, la produzione di energia e cibo, l’esistenza di ecosistemi sani e persino per la sopravvivenza umana stessa. La scarsità d’acqua è un problema crescente in ogni continente, con un impatto maggiore sulle comunità che vivono in condizioni di povertà.Acqua for Life adotta un approccio globale ai problemi che riguardano l’acqua pulita, l’igiene, i servizi igienico-sanitari e l’istruzione. L’iniziativa Acqua for Life si declina in tre aspetti principali. L’attività primaria consiste nell’installazione di punti d’acqua e servizi igienici, accanto a sistemi di raccolta dell’acqua piovana, filtraggio e depurazione dell’acqua in aree contraddistinte da scarsità idrica. Ciò consente alle comunità di accedere all’acqua per bere, per preparare il cibo, per lavarsi, per irrigare e per allevare il bestiame. I bambini possono frequentare la scuola più regolarmente perché non devono occuparsi di reperire l’acqua. Madri e padri hanno più tempo per concentrarsi sui figli, per migliorare la loro alfabetizzazione e per essere produttivi nella comunità. Parallelamente a questo aspetto, il programma Acqua for Life si concentra sull’educazione e la consapevolezza riguardo al comportamento WASH (Water, Sanitation and Hygiene), relativo ad acqua, igiene e servizi igienico-sanitari, per massimizzare la sostenibilità dei progetti e il loro impatto a lungo termine nella comunità. Infine, tutti i progetti Acqua for Life sono destinati ad essere sostenibili all’interno della comunità e gran parte di essi è attivo per almeno tre anni consecutivi. Ogni progetto Acqua for Life è strutturato in modo da garantire che al termine del progetto stesso la comunità possa continuare a fruire dei suoi benefici. A tal fine, i budget dei progetti includono una somma per formare la comunità a mantenere le strutture idriche installate dopo che il progetto è stato completato. I progetti Acqua for Life vengono selezionati attraverso un attento processo di valutazione.
Dal 2010, Acqua for Life ha intrapreso progetti idrici in 26 Paesi: Argentina, Bangladesh, Bolivia, Brasile, Ghana, Cina, Haiti, India, Indonesia, Costa d’Avorio, Kenya, Madagascar, Malawi, Messico, Nepal, Nicaragua, Nigeria, Papua Nuova Guinea, Filippine, Ruanda, Senegal, Sudafrica, Sri Lanka, Tanzania, Uganda e Zambia.
In India sono al momento attivi tre progetti, tutti in collaborazione con WaterAid. Il primo coinvolge il distretto di Mysore, nello stato del Karnataka, e si pone l’obiettivo di fornire servizi idrici e igienico-sanitari di migliore qualità in 10 strutture sanitarie, 20 centri Anganwadi (istituzioni pre-scolastiche) e 20 scuole. Il progetto contribuisce a migliorare la salute e il benessere di circa 70.000 persone, tra cui 5.000 donne in gravidanza e in allattamento, ragazze adolescenti e 2.800 bambini, attraverso un maggiore accesso all’acqua e ai servizi igienici e sanitari.
Il secondo progetto è stato avviato nel 2023 a Bangalore. L’iniziativa ha l’obiettivo di migliorare la vita di oltre 60.000 persone fornendo un migliore accesso all’acqua potabile e ai servizi igienici in 3 strutture che offrono assistenza sanitaria essenziale, 20 strutture pre-scolastiche e 20 scuole.
Il terzo, anch’esso avviato nel 2023, è attivo a Kanker. Il progetto mira a raggiungere 52.150 persone migliorando l’accesso all’acqua potabile sicura in 15 villaggi. L’intervento include l’istituzione di sistemi di approvvigionamento idrico potabile nei centri sanitari e azioni di sensibilizzazione sulla qualità dell’acqua.
In Indonesia è attiva un’iniziativa Acqua for Life in collaborazione con Water.org, destinata a raggiungere 58.000 individui nei prossimi due anni, consentendo un migliore accesso all’acqua potabile sicura e all’igiene. Questa iniziativa si concentrerà sulla distribuzione di 14.500 prestiti WaterCredit, fornendo soluzioni sostenibili per migliorare l’accesso all’acqua e ai servizi igienici. Grazie a questo impegno, Acqua for Life si impegna a promuovere un cambiamento positivo e a migliorare la vita della comunità intervenendo sui bisogni fondamentali e promuovendo l’inclusione finanziaria.
In Madagascar, solo un terzo (33%) delle strutture sanitarie dispone di una struttura funzionante per lavarsi le mani e solo il 37% delle scuole ha accesso ad acqua pulita sempre disponibile. Il progetto Acqua for Life è attivo in due comunità che non hanno alcun accesso all’acqua potabile: Anjepy e Manjakandriana. Acqua for Life continuerà a collaborare con WaterAid per portare una fornitura di acqua pulita e servizi igienico-sanitari alle tre scuole di questo distretto e alle sue strutture sanitarie, aiutando oltre 17.000 persone.
In Malawi metà della popolazione non dispone di servizi igienici di proprietà e l’85% non ha sapone e/o acqua per lavarsi le mani a casa. La realtà è ancora più drammatica all’interno delle strutture sanitarie. Il 97% delle strutture sanitarie non dispone di servizi igienici decenti e accessibili. Nella regione centrale del Malawi, Acqua for Life sostiene le strutture sanitarie di Mndinda e Nthondo, che forniscono servizi ambulatoriali e di maternità, migliorando l’accesso a strutture idriche e igienico-sanitarie inclusive e sostenibili. Attraverso queste strutture sanitarie, più di 38.000 persone beneficeranno di un migliore accesso all’acqua potabile sicura.
La Nigeria è uno dei Paesi più densamente popolati dell’Africa, con oltre 200 milioni di abitanti. Attualmente 1 persona su 5 in Nigeria non ha accesso ad acqua pulita in prossimità della propria casa. Acqua for Life, in collaborazione con WaterAid, si pone l’obiettivo di intervenire in 10 comunità in aree contraddistinte da problematiche di accesso ad acqua pulita e sicura. Attraverso questa collaborazione, verranno costruiti 30 pozzi manuali per consentire l’accesso ad acqua sicura per circa 15.000 persone. Inoltre, saranno implementate attività finalizzate a promuovere pratiche di igiene. La popolazione locale sarà anche formata nella manutenzione e riparazione delle strutture, per garantirne la sostenibilità. Un secondo progetto con WaterAid mira a supportare 103.500 persone migliorando l’accesso all’acqua potabile e ai servizi igienici. Questo progetto mira a ripristinare un impianto idrico non funzionante a Lagos, una delle città più grandi dell’Africa. Oltre a questo, l’impegno di Acqua for Life si traduce in campagne di sensibilizzazione al cambiamento comportamentale per l’igiene.
57 milioni di persone nelle Filippine, pari a circa il 52% della popolazione, non ha accesso a una fonte di acqua potabile gestita in modo sicuro. Ciò significa che una parte significativa della popolazione si affida a fonti d’acqua quali acque di superficie o pozzi poco profondi, spesso contaminati da batteri, virus e parassiti. A questo proposito, Acqua for Life, in collaborazione con Water.org, si pone l’obiettivo di avere un impatto positivo su 60.000 vite in tre anni migliorando l’accesso ad acqua potabile sicura e a servizi igienici attraverso la distribuzione di 15.000 prestiti WaterCredit, mirando a fornire una soluzione sostenibile alle sfide legate all’acqua e all’igiene.
L’accesso all’acqua e ai servizi igienici in Ruanda è molto limitato e poco più di un terzo della popolazione non ha accesso ad acqua pulita nelle vicinanze della propria casa. L’iniziativa di Acqua for Life, in collaborazione con WaterAid, nei prossimi tre anni si pone l’obiettivo di assistere 30.000 individui migliorando l’accesso ad acqua sicura. L’iniziativa include la costruzione di un sistema di approvvigionamento idrico sostenibile, garantendo accesso a lungo termine alle risorse essenziali per i residenti del distretto di Bugesera. Il progetto supporterà inoltre il miglioramento delle strutture igieniche in 2.000 famiglie, privilegiando le comunità più vulnerabili.
La Tanzania presenta una delle economie in più rapida ascesa in Africa. Tuttavia, la sua crescita economica non ha avvantaggiato allo stesso modo tutte le aree del Paese, con 16 milioni di persone che ancora non hanno accesso all’acqua pulita e 40 milioni di persone che non dispongono di servizi igienico-sanitari adeguati. Completando quest’anno un progetto triennale con Water.org, Acqua for Life trasformerà la vita di 115.000 persone in Tanzania con l’accesso all’acqua potabile e ai servizi igienico-sanitari attraverso finanziamenti accessibili, come piccoli prestiti.
Dal 2020, Acqua for Life sostiene un intervento nelle strutture sanitarie rurali dell’Uganda orientale, nei distretti di Tororo e Busia. Per il quarto anno consecutivo, in collaborazione con WaterAid, questo progetto contribuisce al miglioramento della qualità dell’assistenza sanitaria nell’Uganda orientale garantendo un miglioramento dell’accesso all’acqua e ai servizi igienici e sanitari in 24 strutture sanitarie. Queste strutture si rivolgono a donne e bambini che necessitano di servizi sanitari, raggiungendo in totale più di 140.000 beneficiari.
In Zambia, circa un terzo della popolazione non ha accesso ad acqua pulita nelle vicinanze della propria casa. La collaborazione tra Acqua for Life e Wateraid impatta sulla vita di 8.000 persone nel Paese, garantendo loro un migliore accesso ad acqua sicura e servizi igienici. Questo impegno si traduce nella costruzione di un sistema per la fornitura di acqua per una struttura sanitaria, una scuola e le comunità vicine a Nteme.
