Il 2015 è iniziato con auspici migliori dell’anno precedente, lo attesta la consueta Indagine Congiunturale del Centro Studi di Cosmetica Italia che indica una previsione sul valore di mercato che a fine anno sarà superiore ai 9.400 milioni di euro. “Accanto alla ripresa del mercato interno, che negli ultimi esercizi aveva rallentato il suo sviluppo, emerge un atteggiamento di incorporazione della crisi sia per i consumatori che per le imprese. A fine 2015 – commenta Fabio Rossello, presidente di Cosmetica Italia – il valore della produzione supererà i 9.600 milioni di euro (+3%) ancora una volta favorito dalla competitività dell’offerta italiana sui mercati esteri: proprio le esportazioni toccheranno infatti a fine anno i 3.600 milioni di euro con una crescita dell’8%”. Rallenta la contrazione anche del canale profumeria il cui valore a fine esercizio si approssimerà ai 2.050 milioni di euro (-1%). Performano bene le vendite dirette, le erboristerie e i contoterzisti, ancora in perdita il canale professionale.