L’Albero della Vita di Expo che si tinge delle diverse sfumature di rosa e diventa quasi un sipario su cui proiettare il Nastro Rosa. È con questa iniziativa che il 1 ottobre alle ore 20,00 ha inizio la 23esima edizione della campagna internazionale Breast Cancer Awareness, creata da Evelyn H. Lauder nel 1992 e quest’anno realizzata in partnership per l’Italia con Airc – Associazione Italiana per la Ricerca sul Cancro. “Per The Estée Lauder Companies sostenere ogni anno, da 23 anni, la lotta contro il tumore al seno è motivo di grande orgoglio e profonda soddisfazione. E lo è ancora di più se pensiamo che il Nastro rosa, che oggi rappresenta il simbolo in tutto il mondo di questa battaglia, è stato ideato da Evelyn Lauder. La nostra Company ogni giorno è vicina alle donne e desidera esserlo in maniera ancora più proattiva con la BCA Campaign. Questa campagna ha l’obiettivo non solo di raccogliere fondi per la ricerca e di divulgare l’importanza della prevenzione, ma anche di sottolineare che ogni persona può giocare un ruolo fondamentale contribuendo a sconfiggere il cancro al seno attraverso una propria azione. Il nostro claim infatti è ‘Ogni azione conta’ e invitiamo tutti a condividerla con #BCAstrength” ha dichiarato Edoardo Bernardi, amministratore delegato e direttore generale di The Estée Lauder Companies Italia. Non solo, infatti, Estée Lauder effettuerà una donazione a favore della ricerca sul cancro al seno – per ogni flacone venduto di Advanced Night Repair di Estée Lauder, Dramatically Different Moisturizing Lotion di Clinique, The Hand Treatment di La Mer, Pro LS All-in-one Face Treatment di Lab Series, Hand Relief with Shampure Aroma di Aveda e Intral Redness Relief Soothing Serum di Darphin Estée Lauder Companies Italia devolverà 5,00 euro ad Airc – ma per tutto il mese di ottobre sensibilizzerà le consumatrici e i consumatori alla prevenzione. “Siamo molto soddisfatti che, in occasione del nostro Cinquantesimo, si sia avviata la collaborazione con The Estée Lauder Companies Italia” ha affermato spiega Niccolò Contucci, direttore generale di Airc, che ha proseguito: “Lavorare insieme per tutto il mese di ottobre ci permette di raccogliere nuove risorse da destinare alla ricerca e ci consente di raggiungere tantissime donne per informarle sull’importanza della prevenzione e sui traguardi raggiunti dai nostri ricercatori. I progressi nell’ambito della prevenzione, della diagnosi e della cura dei tumori femminili, ai quali Airc ha contribuito in questi cinquant’anni, hanno consentito infatti di portare all’87% la sopravvivenza a cinque anni dalla diagnosi per il tumore del seno. Ma questo non può bastare, dobbiamo riuscire a coprire l’ultimo ‘tratto di strada’ che ci separa dal 100%”.