Black Week 2021: un potenziale da 28,5 milioni di acquirenti

Black Week 2021: un potenziale da 28,5 milioni di acquirenti digitali in Italia. “Gli oltre 28,5 milioni di italiani che acquistano online si aspettano certamente da questa black week offerte e promozioni, ma quello che è più interessante osservare è che ricercheranno contenuti personalizzati, servizi in tempo reale e valori intangibili in sintonia con i valori ambientali. La sostenibilità è certamente l’ambito di innovazione su cui i consumatori digitali si aspettano di più dai brand. Gli e-shopper del nostro Paese vogliono che le imprese si impegnino a innovare in ottica di sostenibilità tutti gli aspetti relativi al processo di produzione e di acquisto online di un prodotto: si aspettano soluzioni sostenibili nelle logiche di produzione, nelle modalità di consegna e spedizione, così come nell’utilizzo di confezioni riciclabili ed eco-friendly. La corsa al Natale sui canali online che parte in questi giorni rappresenta una grande opportunità per le piccole e medie imprese italiane: non solo per il crescente numero di consumatori digitali nel mondo, ma anche per le peculiarità dei canali digitali che ben si prestano a valorizzare gli elementi di eccellenza che spesso caratterizzano l’offerta delle aziende italiane” spiega Roberto Liscia, presidente di Netcomm, Consorzio del Commercio Digitale italiano. Secondo Netcomm a trainare le scelte d’acquisto dei consumatori italiani online in questo periodo prenatalizio, saranno le categorie del comparto fashion, luxury e lifestyle, soprattutto per l’acquisto di abbigliamento, gioielli, arredamento e giocattoli. Come emerso dall’ultima ricerca di Netcomm in collaborazione con Veepee “Il Customer Journey di prodotti Fashion e Lifestyle”, nell’ultimo anno, su un bacino di acquirenti online composto da circa 28,5 milioni di individui, oltre 1 su 2 (circa 20 milioni) ha utilizzato proprio il canale online per effettuare il suo ultimo acquisto nelle categorie fashion&lifestyle. Seguono i prodotti per la salute (+43,3% vs 2020), raggiungendo il valore di 1,5 miliardi di euro, quelli tecnologici e quelli del Food & Grocery (+37,5%).