Carolina Crescentini ambasciatrice dell’unicità di Filorga

Carolina Crescentini ambasciatrice dell’unicità di Filorga. Gli occhi e la zona del loro contorno riflettono quello che siamo stati e quello che siamo diventati. Filorga ha scelto Carolina Crescentini come ambasciatrice dell’unicità, della potenza di ogni sguardo e del trattamento Time-Filler Eyes 5XP, ispirato a cinque tecniche di medicina estetica per agire sui cinque segni del contorno occhi. Versatile, generosa, coraggiosa e libera, dallo sguardo fresco e intenso allo stesso tempo, Carolina Crescentini è una delle attrici più amate in Italia. Ha recitato in molteplici produzioni cinematografiche e televisive, per le quali ha ricevuto importanti riconoscimenti tra cui un Nastro D’Argento. Il Gintsugi è un’arte giapponese a cui Filorga si è ispirata per portare alla luce l’intreccio unico delle linee che incorniciano gli occhi di Carolina Crescentini. Per Filorga il Gintsugi vuole essere una metafora, un invito a osservarsi e a osservare la biografia di ognuno scritta dal tempo e dalla vita sulla pelle e a prendersene cura, dedicandosi momenti di gentilezza, di valore. Il Gintsugi affonda le sue radici nella filosofia zen ed è un’antica tecnica giapponese di restauro della ceramica.  Il suo nome deriva dall’unione di due parole “gin” argento e “tsugi” ricongiunzione, il suo significato letterale è quindi “ricongiungere con l’argento”: ogni oggetto segnato dalla sua stessa storia è qualcosa di prezioso, le crepe che riporta ne rappresentano l’unicità, da suggellare e riempire con materiali pregiati. È noto infatti anche nella sua variante Kintsugi, in cui al posto dell’argento viene utilizzato l’oro. Il prodigio è tutto nella cura: “L’amore con cui si rimettono a posto i frammenti di un vaso rotto è più forte di quello che ha creato la simmetria che ne garantiva l’interezza”, dichiarò il poeta Derek Walcott, in occasione del suo discorso alla consegna del Premio Nobel nel 1992. Il tempo e la vita lasciano tracce del loro passaggio e permeano ognuno di noi, scrivendo la nostra storia nell’anima, sul corpo, sul viso, sulla pelle e nello sguardo: esperienze, emozioni, ricordi e sogni di cui prendersi cura.