Ogni anno circa 8 milioni di tonnellate di rifiuti vengono abbandonati sulle spiagge e finiscono nei mari, di questi il 70% è plastica. Entro il 2030 si prevede che la produzione mondiale di plastica aumenterà del 40% se non si adotteranno azioni di riduzione concrete. Collistar, parte di Bolton Group, ha a cuore questa importante tematica ed è impegnata in un percorso di riprogettazione in ottica eco-design dei propri packaging, secondo criteri di utilizzo di materia plastica riciclata, di riciclabilità e di riutilizzabilità. La nuova linea Solari comprende infatti flaconi in plastica 100% riciclata ora anche più leggeri e riciclabili. Grazie a questi nuovi packaging Collistar ha evitato di aggiungere nel pianeta 3.32 tonnellate di nuova plastica, pari a circa 270 mila bottigliette di acqua. Questo impegno coinvolge altri prodotti come i best-selling Talasso-Scrub, i cui vasi sono realizzati in plastica 100% riciclata e riciclabile, e mira ad abbracciare un numero sempre maggiore di referenze. Molti artisti stanno cercando di sensibilizzare a un utilizzo più etico e consapevole di questi materiali. In occasione del Plastic Free July, Collistar ha intervistato Enrica Borghi – artista multiforme che da quasi trent’anni crea opere d’arte indagando i temi del riuso – che utilizza materiali di scarto come elementi principali delle proprie opere per sensibilizzare su due importanti tematiche: lo spreco e il ruolo della donna nella società odierna.