Risultati positivi per L’Oréal. L’Oréal ha chiuso i primi nove mesi del 2023 con vendite pari a 30,57 miliardi di euro, in crescita del +12,6% su base comparabile, +14,0% a valute costanti, +9,4% reporting. In particolare le vendite del terzo trimestre sono incrementate dell’11,1% su base comparabile. Le performance sono state positive in tutte le Divisioni con performance molto forti delle Divisioni Dermatological Beauty e Consumer Products di L’Oréal. “Sono molto orgoglioso delle prestazioni dei nostri team nei primi nove mesi. Il mercato della bellezza rimane eccezionalmente dinamico e L’Oréal continua a sovraperformare e a rafforzare la propria leadership globale. Nonostante la ripresa più lenta del previsto del mercato della bellezza nella Cina continentale e il ripristino del settore Travel Retail asiatico, L’Oréal ha mantenuto il suo ritmo a doppia cifra. Abbiamo conseguito queste performance grazie alla nostra ampia presenza regionale, al nostro canale di innovazione di successo e alla nostra agilità nell’allocare rapidamente gli investimenti nelle aree in cui vediamo la crescita più elevata. In un contesto di continua incertezza economica e geopolitica, rimaniamo fiduciosi nella nostra capacità di continuare a sovraperformare il mercato e raggiungere nel 2023 un altro anno di crescita delle vendite e dei profitti. Siamo ottimisti riguardo alle prospettive del mercato della bellezza e rimaniamo ambiziosi per il futuro” ha commentato Nicolas Hieronimus, ceo di L’Oréal. Per quanto riguarda nello specifico la divisione L’Oréal Luxe, nei primi nove mesi ha registrato una crescita del +6,1% a perimetro omogeneo e del +2,9% su base report. Nel terzo trimestre, la Divisione è cresciuta a doppia cifra in tutte le regioni, esclusa Travel Retail Asia, che risente del cambiamento nella politica relativa ai daigou. Nella Cina continentale, L’Oréal Luxe ha continuato a sovraperformare in modo significativo in un mercato che è stato più lento a riprendersi rispetto a quanto inizialmente previsto e a guadagnare quote. La categoria delle fragranze è stata ancora una volta la protagonista, spinta dal continuo successo di Paradoxe di Prada e Born In Roma di Valentino, nonché di pilastri globali come Libre di Yves Saint Laurent e La Vie Est Belle di Lancôme. La fragranza maschile MYSLF di Yves Saint Laurent, lanciata di recente, ha avuto un esordio molto interessante. Nella cura della pelle, Helena Rubinstein ha mantenuto la sua performance e nuovi lanci come Clarifique Double Essence e Rénergie H.P.N. 300-Peptide Cream di Lancôme ha avuto un buon inizio. Il make up ha registrato una solida ripresa in tutte le regioni, ad eccezione di Travel Retail Asia, trainato da aziende del calibro di Yves Saint Laurent e della neonata Prada Beauty. I marchi acquisiti più recentemente hanno svolto il loro ruolo di motori di crescita, offrendo performance eccezionali, in particolare Prada, Mugler e Takami. Aēsop è entrato a far parte del portafoglio marchi di L’Oréal Luxe il 30 agosto.
Dal punto di vista geografico, l’Europa ha registrato una crescita eccezionale del +17,6% su base comparabile e del +15,3% riportato. Dall’inizio dell’anno, L’Oréal ha sovraperformato in modo significativo in un mercato della bellezza che è rimasto vivace. La sua crescita è stata generalizzata in tutti i paesi, con uno slancio particolarmente forte nei cluster Germania-Austria-Svizzera e Spagna-Portogallo, nel Regno Unito, nei paesi nordici e nell’Europa orientale. Tutte le Divisioni hanno registrato una forte crescita. Nella divisione Consumer Products lo slancio è stato notevole per tutti i principali marchi e per tutte le categorie. L’Oréal Dermatological Beauty ha continuato a registrare una crescita significativa, trainata da La Roche-Posay e CeraVe. L’Oréal Luxe continua ad avanzare davanti al mercato delle fragranze, il segmento più grande nel mercato europeo della bellezza selettiva. La crescita nella Divisione Prodotti Professionali ha superato il mercato nel segmento strategico premium della cura dei capelli. L’Oréal ha sovraperformato il mercato nella maggior parte delle categorie, con risultati particolarmente degni di nota nei prodotti per la cura della pelle e nei profumi. Hanno contribuito tutti i canali distributivi, compreso l’e-commerce.
